Comandi per effettuare il backup ed il restore delle partizioni di un sistema usando DUMP e RESTORE e predisporsi per un, speriamo mai, DR. *Scaricare da http://www.sysresccd.org/ la iso per creare un cd o una usb bootable. Il Dump e il Restore io l'ho provato su Mandriva, anche online, utilizzando un hard-disk usb e mi ha creato dei file, che ho restorato per prova, uno dei quali grande 55G. Prima di tutto, per salvaguardarsi in caso di disastro, conviene anche fare il backup dell'MBR e della tabella delle partizioni, per poter ripristinare tutto il sistema, anche su altri dischi. -FAQ: -Utilizzare o meno il path completo per i comandi DUMP, RESTORE e FDISK dipende dalla distribuzione e se si è root o meno -Nella mia installazione con Mandriva bisogna essere root e si usa senza path. -Tutti i seguenti comandi sono da dare senza il cancelletto, #, e li ho inseriti per sicurezza, nel caso vengano copiati e non possano fare danni per sbaglio DR:(disaster-recovery) -Salvo l'MBR nella dir /backup , che ho creato su un disco esterno per tutti i backup, con il comando dd, per ricaricarlo, basta invertire if con of senza bs e count, io per fortuna non l'ho ancora provato #[root@arenahome etc]# dd if=/dev/hda of=/backup/boot.mbr bs=512 count=1 entrati 1+0 record usciti 1+0 record #[root@arenahome /]# -Questo comando scrive in un file nella dir /backup la lista delle partizioni sui dischi, per poter eventualmente ricostruire tutte le partizioni, man fdisk per ulteriori informazioni ed esempi. #[root@arenahome /]# fdisk -l /dev/hda >/backup/parthda #[root@arenahome /]# fdisk -l /dev/hdc >/backup/parthdc #[root@arenahome /]# fdisk -l /dev/sda >/backup/partsda -esempio di hda #[root@arenahome /]# fdisk -l /dev/hda Disk /dev/hda: 122.9 GB, 122942324736 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 14946 cylinders Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes Dispositivo Boot Start End Blocks Id System /dev/hda1 * 1 2180 17510818+ 83 Linux /dev/hda2 2181 14946 102542895 5 Esteso /dev/hda5 2181 2446 2136613+ 82 Linux swap / Solaris /dev/hda6 2447 3777 10691226 83 Linux /dev/hda7 3778 13627 79120093+ 83 Linux /dev/hda8 13628 14819 9574708+ 83 Linux /dev/hda9 14820 14946 1020096 83 Linux #[root@arenahome /]# -UTILIZZO di Dump e Restore: -partire con rescuecd, senza parametri, solo quando richiesto la tastiera , 21 -creare i mount point dei dischi, sia quelli da salvare che quello su cui salvo #mkdir /mnt/mysda1 (creo la dir del disco su cui salvare) #mkdir /mnt/myhdax (creo la dir del disco x da salvare, per semplicità x identifica il numero della partizione) #mount /dev/sda1 /mnt/mysda1 (monto il disco sda partizione 1 sul mount-point /mnt/mysda1 #mount /dev/hda6 /mnt/myhda6 (monto il disco hda, partizione 6 sul mount-poitt /mnt/hda6 -Verifico ed eventualmente attivo il dma e il trasferimento a 32 bit sui dischi interni, per velocizzare il rw, non funziona sugli scsi/usb #hdparm -i /dev/xxx (dove xxx può essere sda, hda, hdb, hdc, eccetera) vedo come è configurato #hdparm -d1 /dev/xxx (dove xxx può essere sda, hda, hdb, hdc, eccetera) attivo il dma #hdparm -c1 /dev/xxx (dove xxx può essere sda, hda, hdb, hdc, eccetera) attivo il trasferimento a 32 bit -Comando per simulazione e calcolo spazio: #dump -S -y -f /mnt/mysda1/hda6_boot_ /mnt/mayhda6/boot -M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 comando di backup 2 -S switch per simulazione e calcolo size 3 -y switch per compressione con lzo 4 -f switch per scrivere su file 5 path su cui scrivere 6 prefix del multifile 7 path da cui eseguire il backup 8 dir da backuppare 9 -M switch per attivare il multi-file -Comando per full backup di un path: #dump -0 -y -f /mnt/mysda1/hda6_boot_ /mnt/mayhda6/boot -M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 comando di backup 2 -0 switch per backup full 3 -y switch per compressione con lzo 4 -f switch per scrivere su file 5 path su cui scrivere 6 prefix del multifile 7 path da cui eseguire il backup 8 dir da backuppare 9 -M switch per attivare il multi-file -Comando per full backup di una partizione: #dump -0u -y -f /mnt/mysda1/hda6_ /mnt/mayhda6 -M 1 2 3 4 5 6 7 9 1 comando di backup 2 -0u switch per backup full in ricopertura 3 -y switch per compressione con lzo 4 -f switch per scrivere su file 5 path su cui scrivere 6 prefix del multifile 7 partizione di cui eseguire il backup 9 -M switch per attivare il multi-file -Parametri utilizzati con DUMP: #-0 (backup full) #-0u (backup full upgrade, vale solo per intera partizione) #-S (simula il backup e verifica la dimensione) #-y (effettua la compressione lzo, molto veloce) #-M (spezza l'output in multifile, per superare il limite dei 2g per ext2 e 4g per ext3) #-f xxxx (parametro per dove vado a scrivere il dump, xxxx può essere una partizione oppure un file, sempre con path assoluto) #lista comandi per backup mio server # hdparm -c1 /dev/hdc # hdparm -c1 /dev/hda # hdparm -d1 /dev/hdc # hdparm -c1 /dev/hda #dump -0 -y -f /backup/hda1_etc_ /etc -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_boot_ /boot -M # dump -0 -y -f /backup/hda8_home_ /home -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_bin_ /bin -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_dev_ /dev -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_initrd_ /initrd -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_lib_ /lib -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_mnt_ /mnt -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_b_ / -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_opt_ /opt -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_root_ /root -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_sbin_ /sbin -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_sys_ /sys -M # dump -0 -y -f /backup/hda6_usr_ /usr -M # dump -0 -y -f /backup/hda1_proc_ /proc -M # dump -0 -y -f /backup/hda7_var_ /var -M # dump -0u -y -f /backup/hda9_tmp_ /tmp -M (utilizzato per le prove) #fine lista comandi per backup mio server #lista comandi per restore mio server # E' fondamentale prima di tutto posizionarsi nel file-system che si deve restorare, se non esiste, bisogna prima crearlo con mkdir #se il file-system esiste e voglio svuotarlo prima di effettuare il restore, DOPO ESSERMI POSIZIONATO DENTRO, #do il seguente comando, RICORDANDOMI, che cancella tutto senza domande: # rm -Rf * #Esempio di restore del file-system /tmp nel file-system /tmpb #cd /tmpb #il comando seguente, pwd mi dice dove sono #pwd # restore rfv /backup/hda9_tmp_001 #cd /b #il comando seguente, pwd mi dice dove sono #pwd # restore rfv /backup/hda1_b_001 #cd /usrb #il comando seguente, pwd mi dice dove sono #pwd # restore rfv /backup/hda6_usr_001 #cd /homeb #il comando seguente, pwd mi dice dove sono #pwd # restore rfv /backup/hda8_home_001 #fine lista comandi per restore mio server -DOC dump e restore (reperito in rete) Dump ed il suo compagno restore permettono di fare backup completi ed incrementali di filesystem. I backup incrementali vengono fatti basandosi sui cosiddetti ``livelli di dump'', per cui in ciascun livello viene fatto il backup dei file modificati dopo l'ultimo backup di livello inferiore. I backup completi, quindi, possono essere considerati di livello zero. Per il recupero dei file, al contrario di tar e cpio, dump ha bisogno di un altro programma, restore, che può recuperare interi filesystem o singoli file o directory. Restore ha anche una modalità interattiva, che permette di scorrere i file contenuti in una directory di cui sia stato fatto il backup per selezionare quelli da estrarre. Ad esempio, per creare un backup full (di livello zero) si può usare un comando di questo tipo: #/sbin/dump -0u -f /dev/nrst1 /home che poi si recupera con #restore rf /dev/nrst1 L'opzione u di dump scrive nel file /var/lib/dumpdates indicando una data per ciascun filesystem di cui si è fatto backup, in modo che le successive operazioni possano essere fatte automaticamente. Una volta che abbiamo il backup di ordine zero, possiamo passare a backup superiori, che copino solo le modifiche fatte dalla data dell'ultima copia; ad esempio: #dump -1u -f /dev/nrst1 /home In questo modo si ha bisogno dell'intervento dell'operatore solo in caso di errori, o se si deve cambiare il nastro. Dump, al contrario di tar, legge il filesystem in modalità raw, senza passare per la struttura ext2. Come risultato, se si usa dump non è necessario assicurarsi che l'utente che sta operando il backup abbia accesso a tutti i file che sta copiando; va però considerato anche il fatto che, proprio per questa sua proprietà, dump è estremamente dipendente dal tipo di formattazione del disco: può essere estremamente complesso recuperare un filesystem di cui si è fatto backup con dump su una macchina di architettura e sistema operativo diverso. Tar non ha questo problema, perché legge la struttura dei file dal filesystem.